1. |
11-18
02:52
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Per quanto riesca a mantenere fredda la tensione che ho addosso
ho bisogno di altre vene per farla circolare e farsi che defluisca meglio.
Concentro tutte le energie che ho e le riverso in un’unica
azione in modo che anche solo se mi sfiori inizierei a bruciare.
Qui io ti aspetterò e ti cercherò, se continuiamo a duellare.
Noi conteremo i secondi prima di iniziare a sudare.
Per quanto riesca a mantenere fredda la tensione che ho addosso
ho bisogno di altre vene per farla circolare e farla defluire.
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2. |
Giungla
03:18
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Vieni e tuffati in piscina,
sentiti in cima.
Vieni da una giungla,
puoi mangiarmi.
Mi divoreresti se confesso le mie insicurezze.
È tutto così forzato
e ci sputo sui i tuoi tentativi di cambiare.
Brindiamo a quando eravamo simili,
no piuttosto ai tuoi soldi.
Brindiamo alle case che compreremo,
alle maschere che indosseremo.
Brindiamo alle notti in cui balleremo per dimenticarci del sangue.
Giungla sei stata così sincera.
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3. |
Hasselhoff
02:35
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Finche noi non la smetteremo di riprovarci,
finche noi non impazziremo per la troppa voglia.
Siamo fermi al punto di raccontarci storie, non ricordo più la fine.
Quei due bagnini hanno un qualcosa che non so spiegare
Non riesco più a sentirti, sono i tuoi occhi così spenti
non riesco a smettere più di pensare a te
Siamo fermi al punto di inventarci storie per nasconderci che in fondo
siamo senza un posto dove stare e fa troppo freddo ormai
Non riesco più a sentirti, sono i tuoi occhi così spenti
a farmi smettere di pensare a te
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4. |
Demoni Nel Sonno
02:58
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Ricordo quella notte ci siamo sbagliati,
ci siamo spogliati,
ci siamo scordati di essere noi stessi.
Mi sono chiesto il perché
di certe mie azioni dimenticando che
in fondo non c’è ne giusto e ne sbagliato da seguire.
Tutto quello che ho da chiederti
è se anche tu come tutti ti dissolverai.
Sei un sogno che sta prendendo forza,
stai vicino a me e non avrò paura.
Farò in modo di essere uguale a te,
di essere l’estremo contrario di te.
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5. |
Gabbiano
02:03
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Urlerò forte per non sentirti,
mi stai parlando senza una logica.
Non sarà l’inverno a dividerci.
Passano gli anni e non ho più voce,
ti ascolterò per tutto il tempo che vorrai .
Non sarà l’onestà a dividerci.
Bianca come un gabbiano e aggressiva e leggera,
mi fai dimenticare che sei già così lontana.
Mi lasci galleggiare.
Spreco il mio tempo a sentire cose che già so,
a sentirmi dire come
spreco il mio tempo ad ascoltar persone di cui ho
ho già perso ogni aspettativa.
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6. |
Surf
03:05
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Sento che lasciarsi andare è una
soluzione ai nostri sguardi diventati nudi e pallidi.
Se mi guardo indietro vedo che non torna niente
di tutte le scelte affrettate e dei dischi che abbiamo ascoltato insieme.
Quando io me ne andrò,
promettimi
di non farti troppo male.
Promettimi
che questa sarà
la stagione in cui noi ci troveremo
al bar sotto casa per scriverci come andranno le cose,
non mi raggiungerai.
Ormai.
Ci prendiamo il tempo di ultimo bagno
e faremo surf prima che la tempesta ci travolga e ci cancelli.
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7. |
Demoni Di Giorno
03:39
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Sei doppia e davanti a me,
lasciamo che
diventiamo demoni,
facciamo che
ci bendiamo gli occhi.
Ricordo che
siam finiti in un taxi.
Ho perso ogni via d’uscita,
sono tornato blu.
Hai perso interesse nel spiegarmi che
stavi andando giù.
Diventiamo ombre.
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8. |
Sulle Mie Labbra
02:53
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Porta i miei sogni via da qui,
portami in una nuova stanza che sia
diversa che ti faccia restare in controluce,
così da non porci più il problema di conoscerci.
Non ti aprirai mai, (no)
non so niente di te (no)
e mi chiedo se
mai tu leggi le mie labbra.
Sei sempre più alta e vicina a me.
Non voglio sapere più niente da te,
nessuno qui sa niente di noi,
nemmeno i nostri vicini .
Portami sul tetto al freddo
a decifrare parole, a spiare
i palazzi di fronte
e se sono tuoi amici allora
possiamo stare più stretti, connessi, attaccati, e più vicini.
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9. |
Ogni Domani
02:57
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Mi domando quante prime volte hai vissuto
e di queste quali sono finite subito.
Poi mi chiedo sempre a cosa pensi
per mandare via le ansie per riuscire a dormire.
Puoi non parlare di domani.
Mi sono chiesto se
tu fossi la mia unica ragione per fidarmi delle sensazioni.
Più semplicemente mi chiedo se
è la strada o la luce a non farmi addormentare più.
E per un istante ci dimentichiamo, di certezze non ne abbiamo.
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Gouton Rouge Busto Arsizio, Italy
prendete tre ragazzi che a sedici anni voglio fare shoegaze. tre anni dopo suonano ancora, sono in quattro, non hanno mai fatto shoegaze. il resto ha poca importanza.
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